Il Counseling Psicologico

 

 

Il Counseling Psicologico e´una recente forma di intervento psicologico breve,

a cui si rivolgono persone “sane” che stanno vivendo un momento particolare e/o difficile della loro vita,

che non presentano quindi patologie psichiche o disturbi della personalità, aree di competenza dello psicoterapeuta.

 

 

 

Persone sane che stanno abbastanza male da rendersi conto di avere bisogno di aiuto, ma stanno ancora abbastanza bene da potersi impegnare in prima persona e in modo proattivo per risolvere i propri problemi.

 

L´intervento si contraddistingue per essere limitato nel tempo e relativo ad una problematica specifica che non prevede un lavoro profondo di ristrutturazione della personalità del paziente. Rientra perciò nell’area della prevenzione e non della cura del malato.

 

Le problematiche riguardano

l´area del conflitto,

della confusione mentale,

del turbamento emotivo in seguito a stress più o meno violenti nei vari ambiti di vita (familiare, lavoro, sociale) in persone altrimenti ben adattate.

Si rivolgono al Counseling Psicologico persone che si ritrovano con l’autostima a pezzi e desiderano riprendere in mano le redini della propria vita.

 

 

In particolare per chi:

  • si trova in una fase della propria vita in cui si sente inadeguato

  • non riesce a cambiare un posto di lavoro non gratificante

  • non è soddisfatto della propria vita sociale

  • sta diventando mamma e papà

  • è mamma e papà e vive con ansia il rapporto con i propri figli

  • sta entrando nella fase del pensionamento o dell’uscita dei figli grandi

  • ha subito un lutto

  • non riesce a seguire una dieta nonostante gli ennesimi tentativi

per le coppie che:

  • stanno affrontando un momento di crisi

  • stanno affrontando problematiche quali l’infertilità o l´aborto

 

 

per chi è stanco di “sopravvivere” alla propria vita e vuole farlo ricominciando da sé stesso, prendendosi uno spazio per sé.

 

 

Si rivolge al Counseling anche chi desidera migliorare la propria “attenzione interna” perché se non se ne ha l´abitudine può essere difficile volgere lo sguardo verso l’interno, non si sa da dove cominciare.

Molte persone infatti non sanno quello che vogliono ma non hanno neanche la più pallida idea di quello che sentono.

Così come non è facile affrontare il rischio del cambiamento perché non sempre chi ci sta attorno è in grado di comprendere e accettare la nostra trasformazione.